Avvertenze


VETRI E VETRATE ISOLANTI ISOPOL GAS

MANUALE D’USO – AVVERTENZE E MANUTENZIONE

Consegnate a destinazione le vetrate devono sempre essere coperte, al riparo dal sole per evitare rotture da shock termico, dalla pioggia e dalle polveri di cantiere.

Le vetrate devono essere maneggiate e poste in opera da personale professionalmente capace e dotato di  dispositivi di protezione individuale obbligatori per legge.

La posa in opera deve essere effettuata secondo la norma UNI 6354:1974 e prEN 12488. In particolare si raccomanda l’utilizzo di spessori in materiale plastico posizionati in conformità alle norme sopracitate. Va verificata inoltre l’efficienza del drenaggio nel lato inferiore del serramento ( specialmente nel caso di pvc o alluminio) per non compromettere la sigillatura perimetrale della vetrata isolante.

Oltre gli 800 m di quota si rendono necessarie le apposite valvole altimetriche per riequilibrare la pressione interna della vetrata. Tali valvole devono essere sigillate con silicone neutro alla quota di posa in opera.

La presenza di piccoli difetti ( puntini neri, graffi di limitata entità, bollicine di fusione ) è regolamentata dalla norma UNI/TR 11404 per la qualità ottica e visiva delle vetrate e dalla norma UNI EN 1096-1 per l’esame visivo di accettabilità o meno di tali difetti.

Le scintille metalliche delle mole a disco danneggiano irrimediabilmente le vetrate.

Attualmente in edilizia le vetrate sono costituite da lastre stratificate per ottemperare alla normativa sulla sicurezza delle persone; a differenza dei vecchi vetri monolitici sono molto piu’ soggette a rotture autonome per shock termico.

Lo shock termico nel vetro è un fenomeno intrinseco del materiale, il quale appartenendo alla classe dei corpi fragili che hanno una limitata possibilità di deformazione elastica, diversamente dai metalli si rompe non appena viene superato il limitato limite di elasticità. E’ indispensabile evitare qualsiasi situazione che possa creare una distribuzione disomogenea della temperatura specialmente nella lastra interna. Evitare quindi  di apporre scritte o fascie adesive di colore nero ; tendaggi scuri o veneziane  a diretto contatto con il vetro impediscono il necessario giro d’aria indispensabile per dissipare il calore del sole ; fenomeni di ombreggiatura localizzata causata da coperture esterne ecc.

Dal momento che tale fenomeno deriva dalle caratteristiche proprie del materiale vetro, la sua comparsa NON è coperta da garanzia per difetti (una caratteristica propria di un materiale , per quanto spiacevole, non rappresenta un difetto sanzionabile ai sensi del Codice Civile) in quanto qualsiasi vetro posto alle medesime condizioni avrebbe potuto dare luogo allo stesso tipo di rottura.

Nei casi in cui già a livello progettuale si configurino rischi di questo tipo  o di rotture accidentali per eventi esterni è opportuno che il progettista o il serramentista concordino con il produttore vetrario la fornitura di vetrate temperate molto piu’ resistenti a questo rischio.

Per vetrate di dimensioni importanti o con notevoli costi per l’eventuale sostituzione dovute a rotture accidentali , è prassi consolidata che il cliente utilizzatore finale stipuli polizza assicurativa specifica.

Le vetrate isolanti ISOPOLGAS sono garantite 5 anni,  decorrenti dalla data di  consegna, contro l’appannamento interno nell’intercapedine fra le lastre.

La garanzia opera a condizione che siano state rispettate tutte le prescrizioni di montaggio come indicato nelle norme sopra riportate.

La formazione temporanea di condensa sulle vetrate all’interno e raramente anche all’esterno dei locali, non costituisce difetto poichè è fenomeno fisico dovuto principalmente all’elevato tasso di umidità presente nell’aria.

Per la manutenzione delle vetrate si raccomanda una pulizia utilizzando acqua tiepida e liquidi specifici normalmente reperibili in commercio. Non utilizzare paglietta o abrasivi metallici che possono strisciare i vetri. Con opportuna attenzione è possibile utilizzare spugne con parte abrasiva in TEFLON (particolare che deve essere scritto sulla confezione di acquisto).